• Cos'è Shein e come funziona?
  • È sicuro ordinare da Shein?
  • Perché i prodotti presenti su Shein sono così economici?
  • Perché Shein è controversa?
  • Va bene indossare abbigliamento comprato su Shein?
  • 6 modi per fare acquisti su Shein in modo sicuro e intelligente
  • Verdetto: conviene fare acquisti su Shein nel 2025?
  • Domande frequenti su Shein
  • Cos'è Shein e come funziona?
  • È sicuro ordinare da Shein?
  • Perché i prodotti presenti su Shein sono così economici?
  • Perché Shein è controversa?
  • Va bene indossare abbigliamento comprato su Shein?
  • 6 modi per fare acquisti su Shein in modo sicuro e intelligente
  • Verdetto: conviene fare acquisti su Shein nel 2025?
  • Domande frequenti su Shein

Shein è affidabile? Ciò che occorre sapere nel 2025

Consigli utili 02.12.2025 20 min
Stefania Grosso
Scritto da Stefania Grosso
Katarina Glamoslija
Revisionato da Katarina Glamoslija
Ana Jovanovic
Edizione a cura di Ana Jovanovic
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La crescita di Shein è stata esplosiva. Grazie a prezzi che sembrano spesso troppo bassi per essere reali e un'app concepita per invogliarti a continuare a navigare, è diventata una delle piattaforme di moda più scaricate al mondo.

Ma dietro agli sconti continui e agli annunci quotidiani di nuovi prodotti si nasconde una storia più complessa.

Alcuni consumatori apprezzano la sua convenienza, mentre altri sollevano dubbi sulla privacy, sulla qualità e sull'etica alla base di ciò che viene offerto.

Shein è dunque un sito affidabile per fare acquisti oppure i rischi superano i benefici? Questa guida valuterà i punti di forza e debolezza del marchio e ciò che è importante sapere prima di effettuare acquisti.

Cos'è Shein e come funziona?

Shein è uno dei più grandi marketplace di moda online su scala mondiale, noto per i suoi prezzi economici, per il rapido ricambio dei prodotti e per il suo vastissimo catalogo di abbigliamento, accessori, cosmetici e articoli per la casa.

Anziché produrre direttamente tutti i suoi prodotti, Shein opera come un mercato digitale che si procura la maggior parte del suo inventario da una vasta rete di fornitori terzi collocati soprattutto in Cina. Questi fornitori producono piccoli lotti di merce in base alle previsioni della domanda di Shein effettuate sulla base di dati. I prodotti vengono poi inviati ai centri di distribuzione gestiti da Shein (principalmente in Cina, ma anche in regioni come gli Stati Uniti, l'Europa e l'Asia) per lo smistamento, l'imballaggio e la spedizione internazionale.

Questo sistema centralizzato di gestione degli ordini consente a Shein di ottimizzare la logistica e ridurre i costi di spedizione. L'attività dell'azienda si svolge quasi interamente online tramite il suo sito web e la sua popolare app per dispositivi mobili, senza negozi fisici al dettaglio permanenti. Questo modello di vendita diretta al consumatore con particolare attenzione all'app consente all'azienda di introdurre e testare rapidamente nuovi schemi in risposta alle tendenze in tempo reale e al comportamento dei consumatori.

Il modello fast fashion alla base di Shein

Shein compete sulla velocità. L'azienda tiene traccia dei modelli di tendenza su piattaforme come TikTok e Instagram, dopodiché lancia rapidamente dei nuovi prodotti. Molti vengono messi in commercio in piccoli lotti: se un prodotto vende, ne producono altri; se non vende, scompare.

A differenza dei marchi tradizionali che pubblicano collezioni stagionali, Shein aggiunge migliaia di articoli ogni giorno. Il sistema si basa sul ricambio costante di merce.

Dietro a tutto questo c'è un modello che si alimenta con una grande quantità di dati. Gli algoritmi analizzano le ricerche, i clic e gli acquisti per decidere cosa valga la pena produrre. È così che Shein evita prodotti invenduti e mantiene bassi i prezzi.

Caratteristiche principali dello shopping e funzionalità dell'app

Gran parte del successo di Shein è dovuto all'efficacia con cui la sua app riesce a conquistare l'interesse dell'utente. La piattaforma è fluida, personalizzata e progettata per incoraggiare interazioni frequenti. Ecco come:

  • Controlli giornalieri: puoi guadagnare punti visitando la pagina del check-in; i punti bonus sono validi se il check-in viene effettuato per più giorni consecutivi.
  • Prodotti consigliati: i suggerimenti sui prodotti sono personalizzati sulla base della cronologia di navigazione e degli acquisti effettuati.
  • Ricompense basate sul gioco: si possono guadagnare punti scrivendo recensioni, caricando foto o partecipando a eventi a tempo limitato.
  • Vendite lampo e codici promozionali: le offerte a tempo e gli sconti a rotazione suscitano un senso di urgenza e incoraggiano gli utenti a compiere acquisti impulsivi.
  • Elementi di social shopping: l'app include haul in diretta streaming, recensioni fotografiche degli utenti, liste dei desideri e concorsi di outfit, facendola sembrare più un feed social che una vetrina.

Perché Shein è diventata popolare in tutto il mondo

Shein ha saputo cogliere al momento giusto le dinamiche chiave del mercato. Durante la pandemia, gli acquirenti più attenti al budget si sono rivolti a opzioni online convenienti e Shein ha offerto prezzi difficilmente battibili dalla concorrenza.

Ha acquistato notorietà grazie ai social media, dove i video haul di Shein e le collaborazioni con gli influencer si sono diffusi a macchia d'olio su TikTok e YouTube. Le collaborazioni con i micro-influencer hanno creato un senso di autenticità e appartenenza.

Shein ha anche perfezionato la sua logistica. Pur avendo sede in Cina, il marchio spedisce in oltre 150 Paesi con tempi di consegna rapidi di una o due settimane in molte località.

Entro il terzo trimestre del 2024, Shein era diventata secondo Similarweb il rivenditore di abbigliamento online più visitato a livello globale, battendo Zara, H&M e Nike nelle statistiche di traffico.

Dove si trova Shein e chi ne è proprietario?

Shein è stata fondata a Nanchino, in Cina, e rimane fortemente legata all'infrastruttura manifatturiera cinese. Nel 2022, Shein ha trasferito la propria sede centrale a Singapore, probabilmente per sostenere l'espansione internazionale e migliorare l'accesso ai mercati globali o per flessibilità legislativa.

Shein appartiene alla Roadget Business Pte. Ltd., una società con sede a Singapore supportata da venture capital internazionali e investitori privati. I canali mediatici citano comunemente Chris Xu (noto anche come Xu Yangtian o Sky Xu) come fondatore e CEO dell'azienda, ma Shein non ha dato conferma ufficiale del team esecutivo né pubblicato alcun profilo dei dirigenti. La proprietà e la direzione dell'azienda rimangono poco trasparenti.

È sicuro ordinare da Shein?

La risposta breve è in genere sì, ma con delle riserve.

Shein è un'azienda efficiente, con sistemi di pagamento sicuri e spedizioni in tutto il mondo. Sono però state segnalate problematiche relative alla sicurezza, alla privacy e alla qualità che, in alcuni casi, sono state documentate.
Is Shein Safe It 2

Metodi di pagamento e sicurezza delle carte di credito

Il sito web e l'app di Shein si avvalgono della crittografia HTTPS per proteggere i dati finanziari durante il checkout. La piattaforma accetta i metodi di pagamento più diffusi, tra cui carte di credito e di debito, PayPal e portafogli digitali come Apple Pay e Google Pay.

Nel 2018, Zoetop (all'epoca società madre di Shein e Romwe) è stata vittima di una violazione dei dati che ha esposto i dati di decine di milioni di account degli utenti. L'azienda, inizialmente, ha sostenuto che solo 6,42 milioni di utenti erano stati colpiti, ma un'indagine del 2022 condotta dal Procuratore Generale di New York ha scoperto che il numero effettivo era molto più alto: 39 milioni di account Shein e 7 milioni di account Romwe erano stati compromessi.

Gli autori dell'attacco avevano avuto accesso alle e-mail dei clienti, ai nomi, alle password crittografate e, in alcuni casi, ai dettagli di pagamento, in parte a causa della debole crittografia delle password di Zoetop e della mancata protezione dei sistemi di backend. Zoetop non disponeva di un monitoraggio adeguato per rilevare la violazione fino a quando il suo processore di pagamento non ha lanciato un allarme.

Pur consapevole dell'entità del problema, Zoetop non ha reimpostato le password coinvolte nella violazione né ha informato la maggior parte degli utenti. In seguito è emerso che l'azienda aveva comunicato in modo errato la violazione e trascurato misure di sicurezza informatica di base come scansioni delle vulnerabilità e controlli dei registri.

Nel 2022, Zoetop ha pagato sanzioni per 1,9 milioni di dollari e ha accettato di ridefinire le proprie politiche sulla sicurezza introducendo una crittografia più robusta, il monitoraggio in tempo reale e notifiche più trasparenti in caso di violazioni. Shein, che ora opera con una struttura diversa, ha dichiarato di aver "collaborato appieno” nell'inchiesta e di aver "adottato provvedimenti significativi per rafforzare la propria situazione in termini di sicurezza informatica”, sebbene non sia stata presentata alcuna valutazione indipendente.

Come Shein gestisce i dati personali

Shein raccoglie una vasta quantità di dati quando utilizzi il suo sito o la sua app. Secondo la sua politica sulla privacy, questi dati includono indirizzo e-mail, numero di telefono, indirizzo IP e informazioni sul dispositivo e sul browser.

La politica dichiara che alcuni di questi dati (come gli ID dei dispositivi, la cronologia di navigazione e le abitudini di acquisto) vengono utilizzati a scopo pubblicitario basato sugli interessi, mentre altre categorie supportano servizi essenziali come l'elaborazione degli ordini o la prevenzione delle frodi.

Shein può anche richiedere autorizzazioni riguardo al dispositivo (come fotocamera o archiviazione) per gestire funzionalità come il caricamento di foto e le recensioni dei prodotti. Gli utenti devono acconsentire attivamente a queste autorizzazioni.

Per quanto riguarda la condivisione dei dati, Shein dichiara di fornire le informazioni degli utenti a terzi soltanto in base ad accordi precisi per servizi come la rilevazione delle frodi, l'elaborazione dei pagamenti, le spedizioni e le analisi delle statistiche.

Cosa significa questo per te:

  • Shein raccoglie sia dati personali che dati provenienti dal dispositivo per i servizi di gestione degli ordini e le attività di marketing.
  • Sei tu a controllare le autorizzazioni opzionali come l'accesso alla fotocamera.
  • I dati delle carte di pagamento vengono gestiti fuori sede da aziende terze.
  • Sebbene Shein condivida i dati con i propri partner, è vincolata dalle condizioni contrattuali in materia di privacy.

La raccolta dei dati è una prassi comune tra le app di e-commerce, ma l'app di Shein include funzionalità (come il caricamento di foto, i check-in per eventi dal vivo e la sincronizzazione del calendario) che necessitano di una gamma più ampia di autorizzazioni sul dispositivo (fotocamera, archiviazione, posizione, calendario e microfono). Queste sono opzionali e devono essere concesse dall'utente, ma questa serie di richieste più ampia è più estesa di quella richiesta solitamente da app come Zara o H&M. Inoltre, nel luglio 2025 in Francia, Shein ha dovuto affrontare delle accuse per non aver informato gli utenti adeguatamente sui cookie di tracciamento di cui fa uso e per aver continuato a leggere le informazioni dai cookie anche dopo il rifiuto degli stessi da parte degli utenti.

Pratiche per la sicurezza online

Il sito ufficiale di Shein è un sito legittimo, ma esistono molti siti fake della piattaforma. Verifica sempre l'URL prima di inserire dati personali o informazioni di pagamento. Inoltre, presta attenzione ai pop-up esterni o ai reindirizzamenti sospetti: alcuni annunci pubblicitari potrebbero indirizzarti verso pagine di phishing che si spacciano per Shein.

Rischi di contraffazione e trasparenza del marchio

Molti articoli su Shein non hanno marchio, quindi è improbabile ricevere prodotti di lusso contraffatti. Chi fa acquisti, però, non ha la possibilità di sapere da dove provengano gli articoli o come siano stati realizzati.

Su piattaforme come Etsy o Amazon, le inserzioni includono spesso il nome del venditore, l'origine o i materiali. Le pagine dei prodotti di Shein includono raramente questi dettagli. In genere non si sa quale fabbrica abbia prodotto un articolo o quali standard siano stati rispettati.

L'azienda ora pubblica report sulla sostenibilità e sull'impatto sociale degli accertamenti dei fornitori, gli obiettivi per le emissioni e i programmi di produzione. Ma sono report di alto livello. Manca ancora la tracciabilità a livello di prodotto e Shein è stata sanzionata nell'UE per aver ingannato i clienti sull'impatto ambientale dell'azienda.

Protezione dell'acquirente

Shein consente di restituire la maggior parte degli articoli entro 30 giorni, purché non siano stati usati e abbiano le etichette originali. Alcuni articoli, come la biancheria intima, i costumi da bagno sfoderati e alcuni cosmetici, non possono essere restituiti.

I resi vengono gestiti tramite il sito web o l'app di Shein. Negli Stati Uniti, il primo reso per ogni ordine è gratuito sugli articoli idonei. In seguito, viene addebitata una commissione per ogni reso supplementare. I resi di articoli di taglia oversize o da zone remote potrebbero prevedere la spedizione a carico del cliente, con rimborso disponibile previa approvazione.

I rimborsi vengono elaborati dopo che gli articoli hanno superato le ispezioni e puoi scegliere di ricevere il rimborso con lo stesso metodo di pagamento usato per l'acquisto o sotto forma di credito Shein Wallet che potrebbe essere accreditato più velocemente.

Perché i prodotti presenti su Shein sono così economici?

Shein è diventata popolare per i suoi prezzi estremamente convenienti, con camicie a meno di 5 euro e completi a meno di 20. Questo livello di accessibilità è il risultato delle modalità operative dell'azienda, studiate per ridurre al massimo i costi. Nel 2025, però, un importante cambiamento nelle politiche aziendali ha iniziato ad alterare lo scenario.

Ecco i motivi per cui i prezzi di Shein sono contenuti e perché alcuni di essi stanno aumentando negli Stati Uniti.

Riduzione dei costi nella produzione e nella logistica

La maggior parte dei prodotti di Shein è realizzata in fabbriche all'estero con costi operativi inferiori, in particolare in Cina. Rispetto alle fabbriche dei Paesi occidentali, queste fabbriche corrispondono di solito salari più bassi, prevedono meno tutele per i lavoratori e operano in regioni dove le materie prime e i servizi di pubblica utilità sono più economici.

Materiali come il poliestere, che costituisce oltre l'80% del portfolio di materiali di Shein, sono economici ma implicano spesso compromessi in termini di impatto ambientale e comodità.

Il controllo qualità è minimo, perciò è possibile che alcuni prodotti difettosi non vengano individuati durante i controlli. Per quanto riguarda la logistica, Shein si avvale di spedizioni all'ingrosso e di un efficiente sistema di evasione degli ordini.

Spese generali limitate e modello di vendita diretta al consumatore

Shein non si avvale di negozi fisici, personale di vendita e grossisti. Gli ordini vengono spediti direttamente dai fornitori al cliente. Il marketing si appoggia a collaborazioni con gli influencer piuttosto che a ingenti budget pubblicitari, tenendo così bassi i costi e i profitti.
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Il ruolo dell'AI nell'inventario e nella determinazione dei prezzi

Shein si avvale dell'intelligenza artificiale per monitorare le tendenze, gestire l'inventario e modificare i prezzi. Gli articoli di nuova introduzione vengono lanciati rapidamente, prodotti in lotti limitati e riproposti solo se vendono bene. Se un articolo ottiene risultati inferiori alle aspettative, viene scontato o promosso tramite offerte lampo.

Funzionalità di gioco, punti premio e prezzi basati sulla partecipazione spingono gli utenti a tornare, alimentando un motore di vendita al dettaglio veloce e basato sui dati che ha come priorità la riduzione dei costi e il rapido ricambio delle merci.

Nuove pressioni causate dai dazi e dai cambiamenti politici

Nel 2025, gli Stati Uniti hanno abolito un'importante esenzione tariffaria che in passato consentiva ai pacchi di basso valore di Shein provenienti dalla Cina di essere importati in esenzione doganale. Questa esenzione, nota come regola "de minimis”, consentiva ai pacchi di valore inferiore a 800 dollari di aggirare i dazi d'importazione.

Dopo l'abolizione dell'esenzione, sono state imposte nuove tariffe con aliquote che hanno raggiunto il 145% su alcune spedizioni. Un accordo temporaneo ha poi ridotto le tariffe sulle spedizioni commerciali a circa il 30%, mentre i pacchi postali sono attualmente soggetti a un dazio del 54% o a un'imposta fissa di 100 dollari.

In risposta, Shein ha dichiarato che avrebbe aumentato i prezzi per gli acquirenti statunitensi a partire da aprile 2025. Gli analisti hanno osservato che i prezzi complessivi sono aumentati di circa il 10%, ma l'impatto è variato notevolmente a seconda della categoria.

Secondo Bloomberg, il prezzo dei prodotti per la salute e la cosmesi è cresciuto in media di oltre il 50%. Quello degli articoli per la casa è aumentato di oltre il 30%. Anche nella categoria più importante di Shein (l'abbigliamento femminile), i prezzi dei 100 articoli più venduti sono aumentati di circa l'8%. Alcuni singoli prodotti hanno riportato aumenti significativi, come gli asciugamani da cucina il cui prezzo è cresciuto di oltre il 300%.

L'impatto a lungo termine di queste tariffe è ancora incerto. Le regole commerciali sono in continua evoluzione e ulteriori cambiamenti potrebbero ripercuotersi sui prezzi nei prossimi mesi. Per ora, Shein continua ad adattare la sua strategia per mantenersi competitiva, ma i giorni delle importazioni esenti da dazi e a prezzi bassissimi potrebbero essere giunti al capolinea per i clienti statunitensi di Shein.

Perché Shein è controversa?

Il modello di business di Shein è senza dubbio di successo, ma i suoi effetti sono controversi:

Procedure lavorative e condizioni nelle fabbriche

Rapporti investigativi hanno rilevato condizioni preoccupanti in alcune fabbriche che riforniscono Shein. I lavoratori hanno denunciato turni di 18 ore, ambienti non sicuri e tempi di riposo minimi.

Shein classifica i propri fornitori in base a un sistema di valutazione a cinque livelli, da A a E, calcolato su una checklist di 140 punti. Queste verifiche esaminano le condizioni di lavoro, la sicurezza sul luogo di lavoro, le pratiche ambientali, la trasparenza dei fornitori e i sistemi di gestione. Qualsiasi fornitore che riceva un voto E viene escluso dall'onboarding, mentre quelli che ottengono più volte un punteggio basso possono essere esclusi dalla catena di fornitura.

Nel 2024, il 47% dei fornitori sottoposti ad accertamenti ha ottenuto un punteggio A o B (in aumento rispetto al 29% dell'anno precedente), ma quasi la metà ha totalizzato un punteggio pari o inferiore a C.

Problemi di sostenibilità ambientale

Shein ha suscitato critiche diffuse per la sua incidenza a livello ambientale, dovute principalmente al suo modello di ultra-fast fashion. L'azienda lancia migliaia di nuovi modelli ogni giorno, incoraggiando il consumo eccessivo e un periodo di vita breve dei prodotti. Questo ciclo rapido di produzione dipende fortemente da materiali sintetici ed economici come il poliestere, ricavati dai combustibili fossili e non biodegradabili, che contribuiscono all'accumulo di rifiuti nelle discariche e all'inquinamento da microplastiche.

Violazioni della proprietà intellettuale

Artisti e designer accusano spesso Shein di copiare i loro design. Nel corso degli anni il marchio ha ricevuto decine di denunce, tra cui accuse di furto sistematico che sfrutta l'intelligenza artificiale per riprodurre i modelli di tendenza. Anche se Shein provvede spesso a rimuovere i prodotti illeciti dopo le denunce, i detrattori sostengono che questa strategia di azione incentivi a copiare piuttosto che a creare.

L'impatto dell'ultra-fast fashion sul settore

Shein ha ridefinito le dinamiche del settore della moda. I competitor sentono la necessità di accelerare i tempi di produzione e ridurre i costi per restare competitivi. Questa corsa al ribasso potrebbe compromettere la qualità, il rispetto degli standard lavorativi e gli sforzi di sostenibilità delle aziende di fast fashion.

Va bene indossare abbigliamento comprato su Shein?

Non c'è nulla di potenzialmente pericoloso nell'indossare capi di abbigliamento acquistati su Shein. Esistono però dei problemi etici e sanitari che vale la pena considerare.

Considerazioni etiche relative agli acquisti

Indossare un prodotto Shein significa sostenere indirettamente la sua catena di fornitura. Alcuni consumatori scelgono di evitare la piattaforma per problematiche di:

  • Sfruttamento del lavoro.
  • Impatto ambientale.
  • Casi di furto di design.

Altri sostengono che l'accessibilità economica sia importante e che sia ingiusto colpevolizzare gli acquirenti a basso reddito. Un approccio consapevole potrebbe essere quello di acquistare solo ciò che verrà effettivamente usato, sostenere i programmi di rivendita di Shein o acquistare articoli di seconda mano.

Salute e sicurezza dei materiali utilizzati

Alcuni articoli di Shein sono stati trovati positivi all'analisi sulla presenza di sostanze chimiche pericolose nel corso di diverse indagini:

Si è trattato di incidenti isolati che però denotano un controllo di qualità non uniforme.

Percezione della community e reputazione del marchio

Le opinioni su Shein sono discordanti. Per alcuni è economica, conveniente e divertente da navigare. Per altri rappresenta invece tutto ciò che c'è di sbagliato nella fast fashion: sprechi, scopiazzature e scarsa attenzione al costo reale che si nasconde dietro ai prezzi stracciati.

6 modi per fare acquisti su Shein in modo sicuro e intelligente

Fare acquisti su Shein può essere conveniente, ma non è esente da rischi. Questi brevi consigli possono aiutarti a evitare problemi comuni e a proteggere la tua privacy mentre fai acquisti.

  • Usa metodi di pagamento sicuri: paga con carta di credito o PayPal quando possibile. Questi metodi offrono una protezione maggiore per gli acquirenti, compresa la possibilità di ottenere più facilmente un rimborso se l'ordine non arriva, viene annullato o arriva danneggiato.
  • Leggi le recensioni verificate e le valutazioni dei venditori: scorri oltre le foto dei prodotti e controlla cosa dicono gli acquirenti reali nelle recensioni dello store di Shein. Cerca di riconoscere eventuali modelli ricorrenti, soprattutto riguardo alla taglia, alla qualità o alla spedizione.
  • Comprendi le tabelle delle taglie e delle misure: le taglie di Shein potrebbero non essere sempre uniformi. Controlla sempre la tabella delle taglie e confrontala con le tue misure effettive.
  • Evita pop-up e annunci pubblicitari sospetti: ignora i pop-up che offrono promozioni incredibili o gift card. Questi conducono spesso a siti di phishing che si spacciano per Shein.
  • Traccia il tuo ordine e informati sulle regole di restituzione: tieni d'occhio le informazioni di tracciamento e conserva le e-mail di conferma. Alcuni resi sono gratuiti mentre altri comportano dei costi, quindi leggi attentamente le clausole scritte in piccolo.
  • Controlla bene l'URL del sito web e usa dettagli di login difficili da indovinare: i siti di truffa imitano il design di Shein per rubare dati di accesso e informazioni sulle carte di credito. Usa un gestore di password per evitare di cadere vittima di queste truffe: questo software compila automaticamente le credenziali di accesso solo sul dominio esatto salvato, aiutandoti a evitare siti fake simili. Inoltre, non riutilizzare mai la stessa password su piattaforme diverse.

Verdetto: conviene fare acquisti su Shein nel 2025?

Dipende da cosa cerchi. La piattaforma è ottima per i suoi prezzi competitivi, la sua ampia varietà di prodotti e le sue funzionalità di base. I pagamenti sono in genere considerati sicuri (sebbene si siano verificate violazioni) e la maggior parte degli ordini arriva senza problemi.

Raccoglie però molti dati sugli utenti, offre scarsa trasparenza sui processi di produzione della merce e continua a subire controlli in merito alle condizioni di lavoro, alle pratiche sulla proprietà intellettuale e sulle emissioni causate dalle spedizioni.

Per quanto riguarda il settore della moda low cost, funziona. Per quanto attiene alla privacy, alla tracciabilità o alla sostenibilità, invece, le lacune sono più difficili da ignorare.

Usala se i benefici superano gli svantaggi. Decidi tenendo conto del quadro completo.

Domande frequenti su Shein

Shein è cinese o coreana?

Shein è stata fondata in Cina e continua a produrre la maggior parte dei suoi prodotti in questa località. La sua sede centrale internazionale è stata trasferita a Singapore nel 2022.

Cos'è lo shopping su Shein?

È l'abitudine di acquistare articoli di moda e lifestyle dal sito web o dall'app di Shein. La piattaforma aggiunge ogni giorno migliaia di prodotti a basso costo seguendo le tendenze della fast fashion.

Come faccio ad accedere al mio account Shein?

Vai su shein.com o apri l'app. Puoi accedere tramite l'indirizzo e-mail con cui ti sei registrato, il numero di telefono o l'account Google o Facebook collegato. Devi solo inserire i dati di accesso e seguire le istruzioni.

Come faccio a chiudere definitivamente il mio account Shein?

Se ti trovi negli Stati Uniti, nel Regno Unito o nell'Unione Europea, puoi cancellare il tuo account andando su Il mio account > Sicurezza account > Elimina account. Devi prima rimuovere gli ordini in sospeso, il saldo del portafoglio e le iscrizioni.

In altre regioni dovrai contattare il servizio clienti di Shein per richiedere la cancellazione.

È sicuro usare la carta di credito su Shein?

Solitamente, sì: Shein adotta la crittografia HTTPS e supporta metodi di pagamento sicuri. Ciononostante, si sono verificati casi di violazione, tra cui la fuga di informazioni relative alle carte di credito dei clienti. Per una maggiore protezione della carta di credito, ti consigliamo di usare carte virtuali monouso o di preferire PayPal, che non condivide i dettagli completi della tua carta con il commerciante e aggiunge un livello aggiuntivo di protezione dalle frodi tra la tua banca e il venditore.

 

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Stefania Grosso

Stefania Grosso

Stefania scrive di tecnologia, sicurezza informatica e nel tempo libero parla di libri, Lego e biciclette.

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